Se fatto con la giusta consapevolezza, fotografare ti lascia sempre dentro qualcosa di ciò che fotografi, questo è particolarmente percettibile quando si fotografano persone. Se poi sono persone abituate a comunicare in pubblico, questo è ancora più netto.
Fotografando i politici si nota come abbiano la capacità di assumere posture ed esprimere gestualità estremamente comunicative, efficaci, che divengono stilemi del personaggio.
In questo caso fu una semplice campagna per elezioni comunali, ma molto combattuta, per cui intervennero diversi personaggi di spicco, fotografandoli notai che c'era un atteggiamento abbastanza comune: non amavano farsi fotografare da dietro.
Percepivano quasi immediatamente la mia presenza ed io percepivo il disagio che questo gli procurava.
Non sapevo e tutt'ora non saprei attribuire un significato a questa sensibilità, semplicemente non potei evitare di notarla.